CATFISHINGSHOW WINTER EDITION 2012
Per la prima volta in Italia, il 10-11 novembre presso il Circolo Arci di Spilamberto, ha avuto luogo un evento unico, in cui il protagonista a tutti gli effetti è stato il siluro e la sua pesca: il Catfishingshow.
In un area di oltre 500m/q si sono radunate le migliori aziende che producono materiale per la pesca al siluro, i migliori negozi che li commercializzano ed ovviamente le associazioni di pesca dedicate.
Un evento che ha permesso a tanti appassionati, curiosi, neofiti di toccare con mano le novità 2013, acquistare a prezzi da fiera articoli che magari difficilmente trovano vicino casa, imparare tecniche e ricevere consigli dalle associazioni di pesca presenti. Quasi 200 ingressi nei 2 giorni di mostra-mercato, che, considerati i limiti pubblicitari che può avere una associazione, dimostrano quanto il fenomeno del catfishing sia in espansione e vivo, contrapponendosi così a quelle limitazioni che ultimamente rendono la pratica di questa tecnica molto difficoltosa. Il siluro, così come la sua pesca, è una specie ittica ormai consolidata nel bacino del Po da decine e decine di anni, ed in espansione anche in altre zone (vedi Arno, Tevere): inutile tentare in ambienti simili la limitazione, così come è inutile porre alcune ingiuste limitazioni per la sua pesca. Senza contare che vi sono aziende che investono su questa disciplina e negozi che vivono grazie ad essa, così come Pescaturismo, pontili, nautiche. Il siluro deve essere visto, come in Spagna e Francia, come un’opportunità di valorizzazione del territorio ed economica, non come un nemico in cui sprecare soldi per l’estirpazione.
Ed ecco il filmato realizzato dall’emittente locale TRC in collaborazione con Pianeta Pesca per la trasmissione PeschiAMO, sul Catfishingshow:
http://www.trc.mo.it/le_nostre_produzio … ZHF01L0IM7
Facendo un piccolo riassunto di cosa si poteva vedere e trovare al Catfishingshow:
La Old Captain, da sempre una delle più attive sul fronte catfishing, presentava la linea Black Cat 2013, i mulinelli Fin Nor e la linea d’abbigliamento Geoff Anderson, che non necessita presentazioni.
La Tubertini presentava due canne della nuova linea da siluro: la Breakline Cat e la Dynamic Cat. La prima dedicata come si intuisce dal nome alla pesca a break e boa, e la seconda per la pesca a dinamica. Entrambe le canne sono dotate di rifiniture studiate e realizzate appositamente per aumentare comfort e praticità d’uso.
La NG Fishing è riuscita nell’intento di rendere accessibili a tutti delle attrezzature sviluppate con anni di esperienza di pesca. Dai segnalatori per la pesca a break/boa/fondo a boette dedicate a questa tecnica, passando per il bellissimo e comodissimo Vertical Pod (il picchetto salvaspazio) ed il nuovissimo rod pod da siluro. Creati dai pescatori per i pescatori!
Barche in alluminio invece presentava due natanti della loro selezione: una 4,20m modello Canadian e una 3m tipo John Boat. Leggere e personalizzabili, perfette per chi ama pescare in specchi d’acqua differenti.
Balzer proponeva la nuova linea firmata Pomati-Patrini, ovvero la Break Boa, la nuova Flexo PIlk e l’interline Fireball, tutte costruite in carbonio IM-12, le cui peculiarità abbiamo potuto assaggiarle in molti pescando e catturando con la Flexo Pilk.
Clonk Extreme presentava 2 interessanti modelli creati in collaborazione con Artico: la Scepter, canna da vertical realizzata con un’innovativo materiale chiamato dynanotex, il quale permette al fusto di non avere spina, e di resistere quindi a qualsiasi torsione. Finiture in cuoio, placca Alps e i nuovi anelli Fujii N completano questo gioiello. La Prolio invece è la canna dedicata alla break, con innesto a baionetta sul manico, con il cuoio che anche qui sostituisce il classico neoprene.
Tanti anche i negozi presenti con le loro selezioni di materiale per la pesca al siluro: Predatori e Prede, Sport Sile, Pesca In, La Baia del Pescatore, Germignaga Sport, Pianeta Pesca.
Oltre ovviamente allo stand del GSI, i ragazzi di Mondo Kayak Fishing e i loro kayak attrezzati da pesca che mostravano spettacolari video di pesca al siluro da queste imbarcazioni particolari.
Completava il tutto lo stand della Birra del Carpista, quando anche la birra artigianale può diffondere la pesca.
Durante il corso dell’evento era possibile ammirare le foto del concorso fotografico Show the catfishing, assistere alla costruzione delle montature da vertical e dei terminali da break organizzati dai ragazzi del GSI, così come imparare l’innovativa giunzione treccia-nylon con l’apposita colla Pline mostrata da Sport Sile. Nella sala video inoltre si è assistito a diversi video di pesca al siluro.
L’entusiasmo e la partecipazione di tante persone, unita all’impegno dei ragazzi del GSI che hanno per 3 giorni aiutato nell’organizzazione dell’evento, ci consente di affermare che questa prima edizione sia stata un vero successo!
Infine una cosa importantissima: tra ingressi e lotteria siamo riusciti a raccogliere ben 1000€ che abbiamo donato all’Associazione Insieme per Rovereto (http://insiemexrovereto.com e http://www.tuttiinsiemearoveretoesantantonio.it/), una onlus che si occupa di realizzare nei paesi colpiti dal sisma in Emilia delle strutture di uso pubblico necessarie per far tornare alla normalità una situazione che è ancora tutt’altro che sotto controllo nonostante le TV non ne parlino più.