Un hobbie,
una passione che non è solo divertimento puro,
ma che comporta spesso anche sacrificio, 
richiede pazienza, 
costanza, 
determinazione: 
LA PESCA DEL SILURO.
E dopo aver tanto pazientemente aspettato una cattura importante,
ecco, il giorno dei giorni è arrivato:
21 Ottobre 2006, ore 9.02, fiume Mincio. 
Con la tecnica dello spinning, 
e con un artificiale di circa 50 grammi,
aggancio questo stupendo esemplare: 
non credo ai miei occhi quando lo vedo affiorare dopo l'estenuante battaglia durata quasi un'ora.
Descrivere questa lotta titanica è praticamente impossibile; 
sono troppe le emozioni,
i sentimenti che si provano durante quei lunghissimi,
interminabili minuti.
Gianni, il compagno di pesca,
gli amici 
che fanno il tifo per me e cercano in tutti i modi di aiutarmi;
la gente che si ferma sul ponte a guardare
intuendo che sta avvenendo qualcosa di straordinario
Le grida di incitamento,
e poi di stupore di tutti,
quando questa magnifica creatura del fiume affiora e viene issata a riva,
permettendoci di ammirarla in tutta la sua "quasi" mostruosa mole.
La sua lunghezza è di 2 metri e 40!!!

E che fine ha fatto, vi chiederete, questo pesce?
E dire pesce è ben poca cosa...

Mentre cercavo di tirarlo a riva era vicinissimo,
quasi per metà emerso;
ho incrociato il suo sguardo
e per un istante i nostri pensieri si sono fusi;
i suoi occhi spaventati e stanchi mi hanno chiesto cosa avrei fatto di lui.
E subito gli ho rimandato il mio sguardo felice e rassicurante dicendogli:
"Non ti preoccupare vecchio guerriero, 
presto sarai libero nel tuo grande fiume!"
E' così è stato.
Dopo averlo ammirato, 
fotografato, 
accarezzato e rianimato,
lo abbiamo riconsegnato alle sue acque.

La pesca è anche questo:
misurarsi con un potente e forte avversario 
e concedergli l'onore delle armi in caso di vittoria.

E noi dell'Associazione "Gruppo Siluro Emilia"
pratichiamo ed abbiamo questa filosofia 
e ne siamo orgogliosi.

by Giordano