Francia: il Grande Rodano presso Arles

Dopo aver lasciato filare una parete della sua acqua nel Piccolo Rodano, il Grande Rodano attraversa la città d’Arles e scende verso Port-Saint-Louis e il mare subito dopo. Fiume potente dalle acque torbide, il Rodano possiede sia sponde ricoperte nettamente da vegetazione, sia rive pietrose e con banchine in cemento. La larghezza supera spesso il centinaio di metri, con una profondità tra i 5-7 metri, con lunghi canali sugli 8-12 Mt. di fondo. I posti migliori si trovano nella città d’Arles tra il posto d’alaggio delle imbarcazioni e il ponte, è poi lungo le grandi anse del fiume situate più a valle, dove si trovano fosse lunghe e profonde. La pesca al clonk, con il verme o con il vivo a fondo, regalano eccellenti risultati, di solito tra Aprile e Giugno.Lo spinning, con la barca ancorata, è possibile nella città stessa d’Arles, ma anche nelle lunghe fosse situate più a valle. Si susseguono spesso in estate periodi d’assenza di mangiate, allora la pesca con il vivo dalla barca ancorata diventa la tecnica più indicata. È sufficiente osservare il profilo del Rodano per comprendere che tra Avignone, e il mare, solamente qualche chilometro situato intorno ad Arles, sono favorevoli al siluro. La taglia media gira intorno ai 1,20-1,60 Mt., c’è chi non esclude la presenza di qualche soggetto di dimensioni notevoli.


La Saona a MaconIL piccolo Rodano a Sylvéréal