Gli ami
L'amo per la pesca al siluro dovrà essere scelto in base al tipo di esca che vogliamo innescare. Se la nostra intenzione é di usare l'anguilla o il calamaro, la dimensione dell'amo deve essere doppia rispetto a quella che useremo per innescare i lombrichi (fig.1). Per il calamaro e il verme vanno benissimo anche ancorette del 4-5/0 (fig.3) . L'amo deve essere obbligatoriamente provvisto di occhiello al posto della paletta, in questo modo é possibile praticare nodi che conservano più del 90% del carico di rottura della lenza di cui sono costituiti, assicurando così una totale sicurezza alla nostra montatura.
Fig.1: amo 10/0 dimensioni reali |
Per innescare esche vive, come trote, carassi e scardole, é meglio utilizzare due ami del tipo fig.2 rivolti da parti opposte (v/esche ed inneschi), in questo modo la lamatura del siluro é quasi garantita al 100%, in qualsiasi posizione l'esca si trovi nella sua enorme bocca.
Fig.2:dimensioni reali 6/0 |
Fig.3: dimensioni reali 4/0 |
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A seconda della marca di ami che acquistiamo e a seconda del modello, le misure specificate sopra possono risultare diverse, l'importante é mantenere adeguate proporzioni tra dimensioni dell'esca e quelle dell'amo. Siccome le esche vive, soprattutto l'anguilla, si muovono molto e possono scivolare su di esso e coprirne la punta o l'ardiglione, rendendo vana la nostra ferrata, l'amo più adatto, a questo tipo di inneschi, é quello a punta quadrata o strozzata (fig.1). Un'altra peculiarità importante da tener conto nella scelta dell'amo é la sua penetrabilità. Pescando con ami di tali dimensioni é facile imbattersi in modelli non sufficientemente appuntiti e affilati da penetrare la dura bocca del siluro: un amo che non fora non serve a niente! Anche i più affilati però dopo alcune battute di pesca possono perdere l'affilatura e divenire inutili; avere nella cassetta un buon set per ripristinarla può risultare utile (fig.4). Per evitare che gli ami perdano velocemente l'affilatura é bene conservarli dopo la battuta di pesca in un posto sicuro, come ad esempio un porta finali da carp-fishing (fig.5), o in un grosso porta ami in sughero.
Fig.4 |
Fig.5 |
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