CACCIA E PESCA
giovedì 11 aprile 2002 

 Alcune riflessioni sul pesce siluro

 

Gentile Gazzetta di Modena, mi chiamo Yuri Grisendi e sono il presidente dell’associazione Gruppo Siluro Italia, che conta 40 iscritti anche nella provincia di Modena, nonché giornalista della testata “Pesca In”.

Ho avuto occasione di leggere più volte sul vostro giornale, grazie ai colleghi modenesi, svariati articoli riguardanti catture di siluri fatte da vostri compaesani nel fiume Po e bonifiche della vostra zona: questi articoli erano sempre impostati in maniera negativa verso questa specie, ma sempre senza motivare con dati o prove scientifiche le dure affermazioni riportate.

Nell’ultimo articolo apparso sabato 23 marzo il vostro giornalista ha nuovamente rivolto accuse verso quest’innocua specie presente ormai in tutta Europa, senza sapere che è proprio grazie alla complicità della stampa, alla ricerca della notizia sensazionale, che stato creato l’attuale "mostro assassino divoratore di tutto ciò che capita a tiro di fauci"; a quel punto chi aveva effettivamente qualcosa di diverso da dire, è stato zittito e cacciato in un angolo. 

L’uomo ha da sempre bisogno d’alibi per nascondere le sue magagne o fornire comode spiegazioni a ciò che non sa, oppure non riesce a capire, probabilmente tra qualche decennio non si parlerà più del siluro, com’è stato fatto per tutte le altre specie alloctone introdotte nelle nostre acque, e a quel punto ci sarà un altro mostro su cui scaricare tutte le colpe, perché tanto non si potrà difendere, è un pesce, non parla, vive in un mondo a parte e non si può vedere quello che fa: un soggetto ottimo da elevare a ruolo di capro espiatorio!

Non vorrei che, fra i tanti guai che affliggono le nostre povere acque, a polarizzare l’attenzione di studiosi, politici, associazioni e opinione pubblica nei prossimi 10 o 20 anni sia unicamente il siluro.

Non capisco cosa si voglia “difendere” dal siluro, forse "il ricordo" di specie autoctone che non torneranno mai più, perché uccise dall’inquinamento indiscriminato?

E’ meglio avere fiumi e laghi ricchi di pesce alloctono, o desolate lande ricche di scarichi abusivi?

A questo punto non vorrei più leggere articoli sul falso "problema siluro”, in un paese dove industriali e agricoltori, che scaricano tonnellate di schifezze nelle nostre acque, pubblici amministratori che tirano in lungo con i depuratori, imprese mezze private e mezze pubbliche che costruiscono sbarramenti senza scale di risalita per i pesci, scorrazzano ancora liberi ed impuniti.

-----

Yuri Grisendi.


Leggi la matura ed educata replica del giornalista tirato in causa da questa nostra lettera!




Fimon e siluriGazzetta di Modena 5