Cambio dell'olio del piede motore

All’interno del piede del nostro motore, dove il movimento dei pistoni è trasmesso in modo rotatorio all’albero motore collegato all’elica, risiede una certa quantità d’olio ad altissima densità. La funzione di questo particolare olio, è ovviamente quella di lubrificare tutti i meccanismi sottoposti ad un numero di giri impressionante, abbassando al minimo l’attrito volvente. Da questo si capisce che l’importanza di tale olio è tale, pena il facile grippaggio del sistema di trasmissione, da obbligarci a dei cambi frequenti: una volta l’anno è più che sufficiente, approfittando del rimessaggio invernale. A causa della particolare densità di quest’olio, e la spesso posizione scomoda degl’imbocchi posti sul piede, il cambio di questo olio non è sempre cosa facile; dopo varie peripezie, ho trovato un sistema che mi permette di farlo comodamente, e soprattutto senza andare dal meccanico:

· Si svita il tappo superiore in modo che il piede prenda aria.

· Si mette sotto il piede un contenitore per raccogliere l’olio esausto.

· Si svita il tappo inferiore e si lascia colare per tutta la notte.

· La mattina seguente mettiamo l’olio nuovo all’interno di un’ampolla o di una spruzzetta, con il beccuccio sufficientemente piccolo da penetrare negli imbocchi del piede del motore.

· Si inserisce il beccuccio dell’ampolla nell’imbocco inferiore del piede, e si pompa al suo interno l’olio, fino a quando non fuoriesce da quello superiore.

· A questo punto si estrae il beccuccio dell’ampolla e si richiude velocemente il tappo dell’imbocco.

· Per concludere, si rabbocca leggermente dall’imbocco superiore e si richiude anche quest’ultimo, ed il gioco è fatto; di norma in un motore da 25 CV, ci vanno 2-3 etti d’olio al massimo.

Mentre compiamo tutte queste operazioni è buona norma, girare lentamente l’elica con la mano, in modo che le eventuali bolle d’aria presenti nel meccanismo di trasmissione fuoriescano dall’alto, non occupando posto all’olio.