Sul Po a Mezzana Bigli (PV)
di Andrea Pomati E-mail: pomati@spazio-pubblicita.com
E’ proprio nella stagione invernale, quando il freddo si fa pungente, nelle giornate sempre più buie, che affiorano i ricordi di una stagione di pesca ormai finita, che ci ha regalato tantissime catture in diversi fiumi italiani, dove la pesca a boa si è rivelata vincente in tutte le condizioni.
In questi momenti è difficile rimanere con le mani in mano, il pensiero va a finire sui possibili posti buoni dove applicare la boa ….
E’ il caso del Po a Mezzana Bigli (PV), uno spot perfetto come pescabilità ed accessibilità, infatti, la strada porta esattamente a pochi metri dal campo: si tratta di un pennello, che divide la corrente del Po da una lanca di generose dimensioni che sulla destra si estende per circa 1 km.
La profondità massima circa 12 metri è raggiunta appena dopo il pennello, ma in quel punto la corrente del fiume è molto forte quindi risulta quasi impossibile piazzare una boa, al contrario verso la parte destra, all’imbocco della lanca la profondità è varabile da uno a 3 metri perfetto per piazzare le esche sul filo di corrente, quest’operazione risulta più semplice a chi ha un po’ di esperienza, capita che ad una prima occhiata al posto ci s’immagini in un attimo le boe in pesca, soprattutto i punti migliori dove quasi certamente le nostre esche saranno attaccate dai siluri in caccia in superficie.
Questo spot di Mezzana Bigli, il paese più vicino, ci ha regalato numerose catture, tutte di media taglia fino ad un massimo di 193 cm: credo però che l’appuntamento con l’over 2 metri sia stato solo rimandato, infatti, la prima sera proprio su quella boa in corrente abbiamo allamato un " SILURO MADORNALE" che dopo un combattimento veramente impegnativo, si è slamato nell’immediato sottoriva senza mostrarci la sua mole, episodio subito dimenticato perché dopo appena dieci minuti salpavamo un esemplare di 183 cm.
Una particolare menzione va’ fatta al mitico appiglio su un ramo, di una pianta quasi sradicata, vicino alla riva di una piccola isoletta, da solo ha subito in una notte 5 attacchi, ed in tre sessioni di pesca non ha mai fatto cappotto!!
Su questi appigli, non serve usare la boa, basta uno spezzone di dacron con un galleggiate rotondo che faccia emergere la girella, su cui faremo una breck line dedicata (sulla lunghezza) con un nylon del 0,45 mm.
Un ringraziamento particolare va agli amici del GSI, che nella mia zona (Vercelli-Pavia) sono veramente tanti, e che l’anno prossimo con me, ritorneranno di certo in questo fantastico spot.
by Andrea Pomati E-mail: pomati@spazio-pubblicita.com